Relazioni di impiego

Procedure di attacco alle opere fortificate

Impiego del plotone guastatori nell'attacco ad un fortino

Febbraio 1940 -  Confronto sulla costituzione, l'armamento, le dotazioni e l'addestramento tra un plotone guastatori Ungherese e uno Italiano. 

Realizzazione di "fossi diamante"

15 luglio 1942 - Disposizione per la realizzazione di fossi da porre a difesa delle feritoie delle opere fortificate.

Atto ravvicinato delle opere

Agosto 1940 - Modalità di esecuzione di un attacco ravvicinato delle opere fortificate mediante l'ausilio dell'artiglieria oppure della sorpresa.


I Guastatori sono fanti o genieri?

Ottobre/novembre 1940 - Con la nascita dei Guastatori sorge il dubbio se le azioni condotte da queste unità si sovrapponessero ai compiti specifici dei fanti. La discussione verte intorno all'attacco alle opere fortificate e ai combattimenti uomo contro uomo  e uomo contro opera. l'Ispettorato del Genio definisce che queste azioni si integrano a vicenda. La prima azione rientrerebbe nel compito specifico del fante, la seconda, per l'impiego di mezzi tecnici che richiede, si identifica con il compito precipuo del geniere. Per completarsi e raggiungere lo scopo. Il Ministero della Guerra stabilisce che l'assalto è atto del combattimento caratteristico ed esclusivo della fanteria. Dispone che i guastatori, addestrati nel 1940 nella Scuola Guastatori del Genio, siano assegnati organicamente all'Arma di Fanteria con formazione autonoma. Nel marzo 1942, dopo i primi incidenti mortali causati dall'impiego degli esplosivi, ritorna il dilemma delle conoscenze tecniche che deve possedere il personale utilizzatore.
Direttiva di SMRE per passaggio delle competenze da Genio a Fanteria
Comunicazione di impiego non rispondente alle finalità dei Guastatori

Disposizione del Ministero della Guerra del passaggio dei guastatori alla fanteria.

Risposta a SMRE dell'Ispettore dell'Arma del Genio sul passaggio delle competenze

Disposizione dello SMRE di affidamento dei corsi guastatori alla fanteria.

Comunicazione di incidenti con gli esplosivi dei fanti-guastatori

L'impiego in battaglia è corretto?

Nel febbraio del 1942 lo Stato Maggiore del R. Esercito, avendo compreso l'importanza dell'uso dei Guastatori soprattutto in atti contro postazioni fortificate, emana una nuova direttiva che li sottrae dall'impiego come "normali reparti di fucilieri".
Per la prima volta lo SMRE indica le peculiarità dei reparti di Guastatori, che "possono trovare un impiego redditizio in tutte le fasi della lotta". 
Stabilisce inequivocabilmente che l'impiego di queste unità è maggiormente vantaggioso "quando si determinano in ampi spazi di manovra fluttuazioni, sorprese, necessità di proteggere un fianco scoperto o di arrestare il movimento di unità meccanizzate nemiche con distruzioni, interruzioni, campi di mine, oppure di facilitare il proprio movimento con la solita sollecita eliminazione di ostacoli di varia natura" che sono i compiti delle unità del Genio.
Qui sotto potrete trovare alcuni pezzi della corrispondenza prodotta per l'occasione.
Motivazione del perchè i Guastatori sono parte dell'Arma del Genio. Pagina 1
Pagina 2
Lo SMRE emana nuove disposizioni sul corretto uso dei Guastatori.

Relazione di impiego della 7^ Compagnia Guastatori del 1° gennaio 1941 

Cooperazione dei Guastatori con l'Arma Base. Relazione, in 10 capitoli, sulle norme tecniche, tattiche, organiche riguardanti i guastatori. Vengono specificate le difficoltà incontrate e le proposte per le risoluzioni. 

 

Relazione del XXXV° battaglione guastatori nell'attacco alla cinta fortificata di Tobruk  nel maggio del 1941 

Questa relazione del Generale di Divisione Gresco evidenzia, ancora nel maggio del 1941, la scarsa conoscenza dei comandi superiori della neo nata specialità. 
L'impiego è errato, in genere come rincalzi, e quando sono ordinate missioni di "semplice apertura di varchi" senza l'esecuzione di studi e ricognizioni di dettaglio,  manca l'integrazione dei Guastatori con l'azione delle altre armi. 
 
Relazione attacco cinta fortificata di Tobruk 1941
 

Procedimenti dell'esercito tedesco e di quello francese di attacco a opere fortificate 

Relazioni su alcuni appunti forniti da ufficiali di eserciti stranieri sui procedimenti di attacco contro opere fortificate. Punto su cooperazione di tutte le forze in campo per non esaurire nell'attacco le forze della fanteria. 
Il compito dei pionieri d'assalto (Guastatori) è quello di aprire il varco nelle barriere fortificate. In questa fase la Fanteria accompagna con il suo fuoco l'avanzata dei pionieri, proteggendola contro l'azione frontale e laterale del nemico.

Notizie sui procedimenti tattici tedeschi sul fronte occidentale
Attacco postazioni fortificate esercito tedesco
Attacco opere fortificate appunti Tenente tedesco A. Matthes