Nella giornata del 22 Gennaio 2021 la Sezione della Fidca di Udine rappresentata dal Presidente Dottor Antonello Quattrocchi ha presenziato alla consegna dell'Iscrizione nell'Albo d'Onore dell'Istituto Nastro Azzurro e della Tessera di Socio d'Onore del Valoroso Terzo Reggimento Guastatori la cui Caserma sede del Reggimento e' intitolata a Giovanni Battista Berghinz MOVM.
Personale e mezzi speciali provenienti dal 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine e dall'8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti di Legnago (VR) hanno operato dal 4 gennaio 2021 nelle località di Santo Stefano di Cadore e San Nicolò di Comelico, nella provincia di Belluno, per l'eccezionale nevicata che ha colpito il territorio della provincia.
I Guastatori Anfibi e l’“Alligatore”
Si è conclusa l’Esercitazione Alligatore che ha visto oltre 200 Guastatori del 3° Reggimento addestrarsi nella condotta di Operazioni Riverine e a connotazione anfibia.
L’esercitazione a fasi continuative è iniziata a partire dal 31 agosto 2020 con lo schieramento di accantonamento e la realizzazione di un scalo tattico sul Tagliamento. Condotta principalmente nell’area demaniale di “Picchi di Pertegada” (UD) e poligoni di tiro vicinori, l’attività è stata pianificata su un calendario addestrativo di quattro settimane, dove aliquote di Guastatori si sono alternati nell’esercizio dei compiti tattici di specialità e nel mantenimento delle capacità operative standard, in particolare quelle connesse con la qualifica Anfibia. Esercizi di combattimento individuale e collettivo, si sono alternati a lezioni di tiro statiche e dinamiche, con armi individuali e di reparto.
Sono stati realizzati percorsi addestrativi e definiti esercizi a difficoltà crescente, organizzati per livello di efficacia e difficoltà di fuoco. I guerrieri del Terzo Reggimento hanno sparato con tutte le armi e tutti i calibri, da 5,56 a 12,7, incrementato la capacità di fuoco con i fucili ad anima liscia indispensabili per le operazioni di breaching in area urbane e, per la prima volta assoluta in ambito nazionale per un’unità Guastatori, si sono addestrati in modo deliberato al tiro coi Mortai da 60 mm “Commando”, grazie anche al costante scambio di esperienze e professionalità col Reggimento Lagunari. L’ultima tappa, come da tradizione, ha riguardato il maneggio e l’uso di esplosivi, immancabile per la specialità.
I Guastatori Anfibi stanno proseguendo un percorso addestrativo, cominciato lo scorso febbraio, interrotto per la pandemia, imperniato sulla condotta delle attività tattiche più probabili da condurre in uno scenario ad alta intensità: difesa di posizioni, assalto e assalto anfibio.
Il 3° Reggimento Guastatori, inquadrato nella Brigata “Pozzuolo del Friuli”, è il force provider dei pacchetti di capacità del Genioche costituiscono la C.N.P.M. (Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare).
Si è svolta a Udine l’esercitazione pluriarma “Varco 2019” condotta dal 3° Reggimento Genio Guastatori integrato da nuclei di personale e mezzi delle Unità di manovra e di supporto della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” (Reggimento “Genova Cavalleria”(4°) – Reggimento Lagunari “Serenissima” – Reggimento Artiglieria a Cavallo “Voloire” e Reggimento Logistico “Pozzuoli del Friuli” ) .
In particolar modo sono state applicate le procedure per il forzamento meccanico e superamento di ostacoli, il gittamento di un ponte tattico con attraversamento dello stesso, la difesa di un presidio, la realizzazione di postazione anticarro.
Nell’attività sono stati impiegati il VTMM “Orso”, veicolo blindato in dotazione ai reparti del Genio per ricerca e sminamento, le blindo armate “Centauro”, gli Obici FH70 e i sistemi d’arma controcarri Spike.
Fra i Reggimenti della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” che si dedicano al supporto al combattimento, il 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine riveste un’importanza e un ruolo unico. La sua grande versatilità ne fa una pedina dalle molteplici capacità operative. Idoneo a operare in prima linea per aprire varchi nelle opere difensive dell’avversario, allo stesso modo può condurre demolizioni per ritardarne l’avanzata, costruire ponti sospesi o a più campate, aprire strade e costruire accampamenti .
La Brigata con l’esercitazione pluriarma “Varco 2019” ha realizzato un addestramento incessante e progressivo, ispirato al massimo realismo e tale da raggiungere una reale capacità operativa nelle operazioni simmetriche, attraverso il perfezionamento delle complesse tecniche di combattimento individuali e collettive